Quello dell’idratazione è da sempre un tema di grande interesse scientifico ed è oggi acclarato che un corretto bilancio dei liquidi corporei sia fondamentale per la salute ed il funzionamento ottimale dell’organismo. Le funzioni vitali dell’acqua includono quelle di sostanza strutturale, di solvente per reazioni chimiche, di mezzo di trasporto per nutrienti e cataboliti, di termoregolatore, lubrificante e ammortizzatore.

L’importanza dell’idratazione per la nostra voce
In assenza di film idrolipidico che mantiene lubrificate le corde vocali e ne consente l’ondeggiamento in maniera libera e naturale, le corde risultano disidratate.
In queste condizioni si rischia di irritare le corde in quanto il cantante avvertendo rigidità cordale ha la necessità di utilizzare una maggiore pressione per far vibrare le corde vocali. Ciò induce spesso il performer ad atteggiamenti vocali ipercinetici e lo può esporre a problemi di salute vocale.


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L’idratazione delle corde vocali si può ottenere essenzialmente attraverso due modalità:

  • Idratazione sistemica: una corretta assunzione di liquidi ottimizza l’idratazione dei tessuti costituenti le corde vocali. Ecco perché bere è così importante: l’idratazione aiuta il corpo a produrre questo muco che, come un lubrificante per un motore, agisce sulle corde vocali proteggendole da sfregamenti e attriti. Una cosa importante da sapere è che le corde vocali ricevono sollievo e beneficio dall’acqua che si beve, ma non nel momento stesso in cui avviene, ma a distanza di un po’ di tempo. È consigliabile bere 1½ l di acqua al giorno a temperatura ambiente. Per dare tempo all’organismo di assorbire l’acqua, essa va introdotta nel corpo poco a poco senza berne grandi quantità. Si consiglia un bicchiere d’acqua ogni ora.
  • Idratazione locale: il miglior modo è tramite l’ispirazione di aria umidificata (inalazioni umidificate o inspirazioni attraverso garze umide), questa consente di incrementare l’idratazione superficiale delle corde vocali arricchendo il sottile film acquoso che normalmente riveste le mucose del vestibolo laringeo e della glottide e contribuisce alla turgidità della lamina propria della mucosa.
    Una soluzione interessante che utilizzo e consiglio, soprattutto per contrastare la secchezza dovuta alla disidratazione per l’aria particolarmente secca, è la maschera da viaggio humidiflyer. Essa risulta infatti molto utile durante viaggi in areo, ambiente in cui l’aria è particolarmente secca.
    Si tratta di una maschera con un filtro in schiuma capace di intrappolare l’umidità espirata dal respiro per poi utilizzarla in fase di inspiro per umidificare l’aria secca della cabina.
    Ciò consente all’aria che respiriamo di rimanere umida, prevenendo la disidratazione che contribuisce al jet lag e alle infezioni (naso secco, mal di gola etc.).
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Una buona lubrificazione ha un effetto coadiuvante all’idratazione, sostenendone l’efficacia e la durata nel tempo. La lubrificazione prevede l’impiego di sostanze con qualità di surfattante (ovvero con la capacità di ridurre la tensione superficiale dell’acqua, facendola adattare alle superfici).
Tali sostanze favorirebbero un miglioramento delle proprietà di elasticità e viscosità dell’epitelio cordale. Per ottenere una buona lubrificazione cordale si può ricorrere a diverse pratiche come: vocalizzare tenendo nel cavo orale (fonare senza deglutire per qualche minuto) sostanze con qualità di surfattante come il gel di pectina con Aloe vera; trattenere la saliva in gola mentre si parla (per qualche minuto); tenere in bocca frutta (es. parte della mela vicina al torsolo) e verdura.

Consigli semplici per mantenersi idratati:

  • Bere almeno 2 litri d’acqua al giorno per mantenere il corpo e la voce in buona salute. Non bere solo quando si ha sensazione di sete o prima della performance, né aspettare di aver la gola secca
  • Assumere pastiglie a base di glicerina o sali termali che possono aiutare a stimolare la salivazione e mantenere il cavo orale o la gola umettati
  • Effettuare docce prolungate o in sauna quando la voce è stanca, o quando è in corso una flogosi o temporanea irritazione delle mucose. Umidificare l’ambiente e le mucose (suffumigi e oli balsamici).
  • Evitare o limitare bevande e sostanze che abbiano effetto diuretico, compreso alcolici, caffeina, e non far uso indiscriminato di integratori dietetici.

Idratazione, umidificazione, lubrificazione sono pratiche indispensabili in quanto migliorano disfonie di qualunque entità, favoriscono il processo di riparazione dopo la fonochirurgia e consentono che anche la voce nella «norma» si manifesti nel pieno delle sue potenzialità.

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Grazie per la lettura, al prossimo articolo!

Andrea Scacchioli
Cantante | Vocal Coach | Vocologo Artistico

Benessere Vocale

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